C'è un bellissimo aneddoto che mi ha fatto tanto riflettere quando mi è stato detto dalla nostra insegnate di Reiki (Patrizia Zecchini, (www.ilvolodellalibellula.it ) :
“Quando ci troviamo in una stanza totalmente buia e si apre la finestra per far entrare la luce, essa entra e illumina tutto donandoci la visione di ciò che ci circonda. Nota bene però che nell'atto di aprire quella finestra non succede mai il contrario, che il buio fuoriesca dalla finestra eliminando la luce!”

Durante il viaggio della nostra vita siamo passati tutti dal buio, non fa differenza chi più o chi meno, ci siamo passati. Quello che è importante però è non giudicarsi per questo, o magari sentirsi vittime degli eventi, tutto succede per una ragione e per quanto possa essere duro accettarlo e assimilarlo, ha qualcosa da insegnarci. La cosa importante è ricordarsi che la “finestra” è sempre apribile e che per quanto si possa aver chiuso con tapparelle, scuri, tende e quant'altro, chiusura dopo chiusura, ci si può liberare fino ad arrivare alla finestra e aprirla facendo entrare di nuovo la luce e i colori.

In noi sta emettere l'atto di volontà, l'azione Creativa dell'apertura della finestra, la scelta e il desiderio di diventare responsabili del nostro benessere.

Dalle parole degli Oracoli Sensoriali "I 33 Riflessi":

"Nel camminare sopraggiunga in te

un ulteriore consapevolezza,

niente e nessuno 

è destinato all'oscurità,

che questo si saldi nel fuoco interno

e ispiri i tuoi pensieri"

                                                     (Silvia Dondoli)

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